Indirizzo |
Via S. Carlo, 1 Reggio Emilia |
Sede |
Chiesa di San Carlo |
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Love your neighbor - Alessandro Marani, Oscar Accorsi |
Da Venerdi 8 giugno 2012 a Lunedi 18 giugno 2012
| Chiesa di San Carlo | Associazione Culturale Flag NO Flags | Reggio Emilia |
L'Associazione Culturale Flag No Flags presenta, dall'8 al 18 giugno, presso la Chiesa di San Carlo (Via S. Carlo, 1 - Reggio Emilia) a Reggio Emilia, il progetto "Love your neighbor", realizzato da Alessandro Marani ed Oscar Accorsi.
Si legge nel testo di presentazione degli autori: «Dialetto, nazione, locale, identità, globale, popolo, razza, lingua, confine, comunità. Queste sono solo alcune delle parole che abitano il pensiero di questo progetto. Accendendo un immaginario frullatore logico, otteniamo l'unica parola base del progetto, un'azione: unire. L'accorciamento delle distanze, non solo fisiche ma anche culturali, che la rivoluzione informatica degli ultimi anni ha favorito, il contatto sempre più frequente con culture un tempo considerate lontane, ci ha abituato al concetto di mescolamento, ogni giorno di più e al senso di caos che questa porta. Artisticamente pensiamo che questo non basti, che il semplice mescolare porti un atteggiamento forse un po' superficiale, poco attento. Pensiamo, piuttosto, che ibridare, in quanto azione, esiga un'attenzione, un'analisi delle cose, che si mettono insieme maggiore. Un po' come gli innesti botanici, fatti "ad arte", in punti precisi, ben attenti alla riuscita finale: un vegetale perfettamente credibile, con una propria fisionomia, dove fatichiamo a capire cosa è stato preso da cosa.L'attenzione al sé che da qualche tempo va segnando l'allontanamento dall'idea di comunità - di persone e luoghi - ha bisogno di essere ridimensionato, per far sì che la sottile linea rossa che tiene assieme l'individuo, la sua terra, la sua cultura possa di nuovo mostrarsi. "Love your neighbor" è il desiderio di percorrere questo cammino. Di fatto, cosa sono le cose che si vedono in "Love your neighbor"? Senz'altro solo una parte del progetto, quella che riguarda le bandiere del mondo. Immaginate di scomporle nei loro elementi principali, di buttare per aria tutto questo bel materiale e di riuscire a catturarne qualche ricombinazione.La proiezione centrale è una realizzazione di questo atto immaginario. Infatti, le combinazioni cui assistiamo sono determinate proprio da una generazione casuale. Le bande colorate che scendono all'interno delle due nicchie laterali aspettano che qualche visitatore le sposti e le ricombini. E ciò che resta? Beh, questo è il gioco portato avanti da chi, noi, raccogliendo i pezzi caduti a terra, salva e fissa qualche ricombinazione tra l'infinito possibile e la fissa matericamente».
Alessandro Marani, graphic designer, nasce a Reggio Emilia nel 1966. Dopo essersi diplomato nel 1991 all'Università Del Progetto di Reggio Emilia - Design e Pubblicità, comincia la sua carriera lavorativa nella fattoria multimediale di Ro Marcenaro come grafico e disegnatore-animatore, per la produzione di cartoni animati, imparando il "mestiere". Nel 1996 apre, insieme ad Annalisa Rabitti, Kalimera, agenzia di comunicazione, di cui oggi è il direttore creativo. Un progetto che negli anni si è evoluto, attraversando grafica, video, multimedialità, adv, interior design ed illustrazione. Un'attitudine verso la comunicazione che prescinde dalle regole tradizionali e propone una nuova forma di creatività, un'interazione tra persone e forme di espressione, nella consapevolezza che la comunicazione non è più suddivisibile in comparti stagni, ma vive di contaminazioni. In questi anni sviluppa e crea visual importanti per brand nazionali e internazionali, disegnando nel 2007 il marchio Vodafone Life is now, tormentone televisivo negli anni seguenti. La motion graphic prende piede, naturale evoluzione dell'animazione tradizionale, e sviluppa progetti e video, oltre che per la sopracitata Vodafone, per Telecom, Absolut Vodka, Erg, Coca Cola, Benny Benassi, Rai, Kellogg's, Biennale di Architettuta di Venezia e altro ancora.
Oscar Accorsi, compositore, è nato a Correggio (RE) nel 1958. Ha studiato composizione con Salvatore Sciarrino all'Accademia Musicale di Città di Castello (PG). Dal 1985 è diplomato in "Strumentazione per banda" e dal 1987 è diplomato in "Musica corale e direzione di coro" . Ha svolto attività direttoriale e compositiva indagando, con quest'ultima, principalmente i rapporti tra la percezione del suono e l'organizzazione del medesimo. Nel 1988 viene segnalato al 1° Concorso internazionale di Composizione per Organo Serassi "Olivier Messiaen" di Bergamo col brano "L'antico forzare". Nel 1990 vince il 2° premio al VI "Concorso internazionale di Composizione ed elaborazione corale" indetto dalla ‘Federazione Cori del Trentino', categoria : "Trascrizione ed elaborazione di canto popolare trentino". Nel 1990 ottiene una menzione d'onore al "Concorso Nazionale di Composizione per Quintetto a Fiati" di Livorno col brano "I° Quintetto". Dal 1993 affianca alla propria ricerca compositiva una attività artistica volta a coordinare suono, materia e luce in un unicum dai risvolti teatrali evidenti. Lo "spettatore" non è tale, bensì si ritrova ad essere mutato in "attore" senza che da questo suo nuovo ruolo possa uscire. Al suo attivo ha diverse personali e collettive in Italia, Germania, Belgio e USA. Nel 2008 forma, assieme a Mauro Casappa, "OTTOelectro Sound and Visual art", gruppo votato alla proposta di musica elettronica "live" in multidiffusione, intrecciata a soluzioni visive, a carattere performativo.
Evento organizzato in collaborazione con Diocesi di Reggio Emilia Guastalla - Ufficio Beni Culturali e Comune di Reggio Emilia - Reggio Città delle Persone. Media partners: CSArt e Clubart.
Inaugurazione: venerdì 8 giugno, ore 19.00. Orari: da lunedì a venerdì ore 17.30-21.30, sabato e domenica ore 10.00-13.00 e 17.00-21.00, chiuso il giovedì. Per informazioni: info@flagnoflags.org - 335 5421683.
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