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LE MOSTRE DA NON PERDERE by CSArt
10+1 idee per una gita fuori porta nel periodo delle feste.
 
 
Conferenza stampa Ultraromanticismo. Il post umano tra inquietudini e abbandono
Cos'è l'arte? Qualcosa da desiderare
Intervista ad Alessandro Mescoli
 
Un traguardo raggiunto nel 2021?
Come responsabile della programmazione espositiva e degli allestimenti delle mostre presso CRAC Spazio Arte del Comune di Castelnuovo Rangone (MO), che gestisco insieme a Massimiliano Piccinini in collaborazione con l'assessore alla cultura Sofia Baldazzini, sono molto contento di avere ospitato, in questo 2021, artisti di rilievo come Lorenzo Bonechi e Giulia Dall'Olio, che hanno esposto producendo allestimenti di grande impatto visivo. Grazie al generoso contributo della Galleria Studio G7 di Bologna, diretta da Giulia Biafore, e dalle Collezioni Cattelani, abbiamo consegnato alla comunità, nonstante il Covid, una programmazione continuativa e di qualità. Molto importante anche l'intervento del duo di cryptoartisti Hackatao, che insieme alla galleria di Eleonora Brizi hanno prodotto un'animazione site-specific abbinata ad un'opera magistrale del Guercino, concessa dalla Galleria Ossimoro di Spilamberto, diretta dall'architetto Sergio Bianchi. Nella rassegna del 2021 ha destato, inoltre, grande stupore l'installazione site-specific composta da oltre 700 foglie calcate al vero di porcellana, prodotta da Georgia Matteini Palmerini, artista riminese allieva di Alberto Garutti, che ora sta presentando la stessa opera, accompagnata da un testo di Matteo Zauli, alla prima Biennale Internazionale di Arte Ceramica di Jingdezhen, in Cina, rappresentando l'Italia insieme ad altri artisti come Mimmo Paladino, Bertozzi & Casoni, Giulia Bonora e Chiara Camoni. Analogamente, la felicità per il lavoro svolto in questo 2021 trova spazio anche nell'attività condotta con l'Associazione culturale Ricognizioni sull'arte, per la quale ho prodotto, insieme agli altri co-curatori – Andrea Barillaro, Sergio Bianchi, Massimiliano Piccinini, Federica Sala, Laura Solieri – una imponente mostra, risultata come progetto di rete su otto sedi espositive per i Comuni di Castelfranco Emilia, Vignola, Pavullo nel Frignano, Savignano sul Panaro, Spilamberto e Castelnuovo Rangone. La mostra dal titolo Ultraromanticismo. Il post umano tra inquietudini e abbandono, ha avuto l'obiettivo di rintracciare quelle che sono le testimonianze del movimento romantico sette-ottocentesco nell'arte contemporanea e negli autori di oggi. La mostra si proponeva di analizzare il fenomeno suddividendolo in quattro macro temi, il corpo, la natura o paesaggio, l'eroe romantico e l'inconscio. Oltre ad avere coinvolto circa cinquanta artisti, sono stati prodotti per la prima volta un video-documentario ed una serie di interviste dove ogni artista ha lasciato una propria testimonianza La mostra si prefiggeva l'obiettivo, oltre che di studio e ricerca, anche di colmare quella distanza che abbiamo ironicamente definito intercorrere tra il banco di scuola e l'offerta culturale e formativa a disposizione di ogni individuo, parlando un linguaggio diversificato, in grado di accogliere le aspettative di studenti, semplici appassionati, studiosi, per arrivare al più ricercato collezionista d'arte. Alla nostra chiamata ed invito ad esporre hanno risposto alcuni tra i più importanti artisti italiani con valenza internazionale, giovani in via di affermazione o emergenti provenienti dalle accademie. Tra questi possiamo citare Omar e Michelangelo Galliani, Andrea Chiesi, Luigi Ghirri, Andrea Capucci, Matteo Lucca, Simone Pellegrini, Sergio Padovani, Ben Snel, Silvia Inselvini e Luca Caccioni.

Propositi – e progetti – per il 2022?
Per il 2022 c'è senz'altro la volontà di andare avanti con la nuova stagione di CRAC Spazio Arte con le artiste romagnole Luce Raggi e Paola Babini, lo scultore e pittore aretino Jacopo Naccarato, la videoartista Flavia Tritto, la pittrice torinese Francesca Dondoglio e Giuliana Storino, quest'ultima insegnante dell'Accademia di Brera. Rimangono da sviluppare altri progetti con le accademie ed alcune istituzioni pubbliche, che coinvolgeranno altri artisti, tra cui un progetto dedicato all'arte pubblica digitale all'interno di una pieve tardo-settecentesca.

Cos'è l'arte?
Io non so cosa sia l'arte, ma posso provare a rispondere con ciò che mi disse una volta Giuliano della Casa: "L'arte è qualcosa da desiderare".

Alessandro Mescoli
Responsabile programmazione CRAC Spazio Arte
Presidente associazione culturale Ricognizioni sull'arte
 
 
 


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