Le Civiche Raccolte d'Arte di Palazzo Marliani-Cicogna a Busto Arsizio (VA) ospitano, dal 14 dicembre 2019 al 5 gennaio 2020, "Lo spazio, la memoria", mostra personale dell'artista reggiano Marino Iotti, a cura di Bruno Bandini.
In esposizione, una trentina di opere di recente produzione: dipinti, alcuni dei quali di grandi dimensioni, e sculture con assemblaggi di legni policromi.
La pittura di Iotti, che già ha raccolto i favori della critica (Parmiggiani, Cerritelli, Bonito Oliva...), si colloca nel campo dell’Informale italiano per quanto attiene al suo versante lirico. Egli interpella colore e segno senza intenzioni documentarie, svelando invece le loro valenze emotive e sentimentali. La tela è il suo diario quotidiano; su di essa una spinta interiore irrazionale guida la mano mentre l’occhio critico sorveglia pesi e armonie e attende che il quadro arrivi, come un prodigio, a maturazione.
La mostra è presentata da Bruno Bandini che, nel testo critico inserito nel catalogo, dice tra l’altro: «La sua è un’immagine che si costruisce attraverso un sapiente gioco “archeologico” che assembla porzioni di immagini precedenti. Come dire: non c’è niente di “informale” nel disagio della forma che agisce nelle sue opere. Niente a che vedere con l’“anti-design” cui accennava Giulio Carlo Argan all’inizio degli anni Sessanta. Lo spazio della “pagina bianca” è tutto da reinventare e quello che conta non sono i “dati”, le “cose”, la “vicenda”: quelle sono apparenze. Quello che conta è la funzione che si istituisce, le leggi che regolano il movimento, la “quantità di energia” che si immette nella battaglia con quello spazio da comporre e non solo da riempire».
L'esposizione, realizzata con il patrocinio della della Regione Lombardia, è aperta al pubblico da martedì a giovedì pre 14.30-18.00, venerdì ore 9.30-13.00 e 14.30-18.00, sabato ore 14.30-18.00, domenica ore 15.00-18.30, chiuso il lunedì e nei giorni 24,25,26, 31 dicembre 2019, 1 gennaio 2020. Inaugurazione: sabato 14 dicembre, ore 18.00.