Alla galleria RezArte Contemporanea di Reggio Emilia, fino al 31 ottobre 2015, la mostra "The Art of Food Valley" che partecipa alla rassegna "In Contemporanea". Realizzata in occasione di EXPO 2015, è un tour attraverso le forme, i sapori e i colori del distretto territoriale della Food Valley emiliana, un percorso di intersezione tra gli artisti e i prodotti della Food Valley, che rilegge il cibo dal punto di vista dell’arte contemporanea.
Quando parliamo di Food Valley alludiamo a un distretto territoriale e produttivo, cioè a un ambito geografico dai confini incerti in cui si esercita un’economia basata sul cibo e sul suo indotto. L’Emilia Romagna in particolare è considerata in tutto il mondo una delle regioni più ricche di prodotti tipici ed eccellenze enogastronomiche, tanto da guadagnarsi l'appellativo di Food Valley: un vero e proprio distretto territoriale dalla forte pregnanza enogastronomica, culturale ed artistica.
In occasione di EXPO 2015 e del tema “Nutrire il Pianeta. Energie per la vita”, il progetto The Art of Food Valley si propone come una piattaforma in cui l’arte e il cibo si offrono come strumento di intervento nel territorio italiano e nelle sue regioni. Cibi e vini di qualità sono motivi validi per un tour in una regione in cui le eccellenze enogastronomiche sono riconosciute in tutto il mondo: dal Prosciutto crudo al Parmigiano Reggiano, dall’Aceto balsamico al Fungo porcino.
Un forte legame unisce il cibo alle arti figurative e coniuga la tradizione enogastronomica con la cultura artistica italiana e internazionale. Il cibo e i prodotti alimentari hanno da sempre ispirato gli artisti nel creare immagini che esprimono la ricchezza della terra e dei riti alimentari e l’inevitabilità della vita che passa. L’arte contemporanea, così come il cibo, attraverso i suoi linguaggi più innovativi e sperimentali, diventa veicolo per comunicare al pubblico simboli e messaggi nascosti del cibo e degli alimenti, offrendoli ai sensi dello spettatore come in un moderno rito pagano. Ventitré artisti riflettono su venti prodotti tipici DOP e IGP compresi nel territorio della Food Valley, attraverso metodi, strumenti e linguaggi artistici che ne portano alla luce significati e valori legati alla sfera dell’estetica, del gusto, della cultura. Gli artisti coinvolti nel progetto The Art of Food Valley, già riconosciuti a livello nazionale e internazionale, utilizzano tutte le forme e le tecniche espressive, dalla pittura alla scultura, dall’installazione alla fotografia, innescando nuovi meccanismi di riflessione a partire dalle opere presentate. Nelle opere in mostra è evidente la riproposizione di immagini conosciute e già stereotipate dei prodotti della Food Valley o la rielaborazione dell’idea dell’alimento attraverso forme retoriche consolidate nella storia della pubblicità, con una tendenza all’accentuazione della carica ironica o dissacrante. Altre volte, invece, prevalgono letture e visioni più originali, identitarie, che mettono in luce processi di umanizzazione dell’oggetto-cibo o meccanismi di condensazione onirica che contribuiscono alla reinvenzione di un prodotto e della sua storia. Dai prodotti più comuni e diffusi in aree geografiche anche lontane, le cui simbologie sono note e tramandate dalla tradizione – la pasta, le uova e le mele - ai prodotti di derivazione più recenti e legati allo specifico distretto territoriale di appartenenza della Food Valley - il prosciutto crudo e i salumi, il parmigiano-reggiano, l'aceto balsamico, il tortellino - tante sono le costruzioni simboliche, i miti e i riti che si condensano attorno al cibo e altrettante le codificazioni che gli artisti ne restituiscono.
Artisti: Annalù, Corrado Bonomi, Carlo Cane, Paolo Ceribelli, Vanni Cuoghi, Alberto De Braud, Francesco De Molfetta, Desiderio, Claudio Destito, Matilde Domestico, Stefano Fioresi, Andrea Francolino, Loredana Galante, Giovanni Gaggia, Michelangelo Galliani, Mr. Savethewall, Ester Grossi, Savina Lombardo, Antonella Mazzoni, Simone Racheli, Enrico Robusti, Silvano Scolari, Laura Simone.
Orari di apertura: martedì, venerdì e sabato ore 9.00-12.30 e 16.00-19.30, mercoledì e giovedì ore 9.00-12.30, lunedì chiuso, domenica su appuntamento (tel. 338 1305698, 393 9222135). Catalogo VanillaEdizioni, a cura di Chiara Canali. Info: www.galleriarezarte.it, info@galleriarezarte.it, tel. 0522 333351, cell. 393 9233135 |