La mostra, allestita dalla Galleria 8,75 Artecontemporanea nell'ambito della quarta edizione della Giornata del Contemporaneo (il grande evento promosso da AMACI - Associazione Musei d'Arte Contemporanea Italiani), presenterà una decina di grandi tele dei due artisti, seguite da una cospicua selezione di vignette. Diversi linguaggi per un'unica ricerca che, come si legge nella nota critica di Chiara Serri, si potrebbe definire "pittura fra le nuvole", facendo riferimento a quel gusto sublime per il racconto, proprio dell'umorismo, che, «se per Carino è sintesi, fotografia di una quotidianità disadorna, ma che appartiene al grande pubblico, per Cemak è epifania, apparizione, incipit avvincente di un intreccio che poi non verrà sciolto». Come conclude Massimo Tassi in catalogo, «la sottile ironia di Cemak giocata fra vignette e commistioni di tecniche e materiali, il tocco evocativo della matita e del pennello di Carino, l'interpretazione dello scorcio cittadino di corso Garibaldi dov'è ubicata la 8,75 non fanno che testimoniare disegno dopo disegno le istrioniche, consapevoli trasformazioni del fumetto e le potenzialità della narrativa grafica: un linguaggio che come pochi altri ha saputo entrare a tutto tondo nell'immaginario collettivo».
Illustratore e disegnatore di fumetti, Gianni Carino, figlio di emigranti, nasce a Parigi, nel cuore della Francia. Di formazione milanese, è da sempre attivo nel mondo della pubblicità e della comunicazione. Il fumetto figura tra le sue attività principali da molto tempo, sia come autore che come sceneggiatore per altri autorevoli artisti come Ro Marcenaro e Sergio Stanio. Gianni Carino ha vinto, nel 1986, la Palma d'Oro nella Sezione Testi Illustrati al Salone Internazionale dell'Umorismo di Bordighera, con il libro De Procellis e, nel 1999, una sua illustrazione è stata esposta al Louvre, nell'ambito di una collettiva internazionale.
Pittore, disegnatore, illustratore e vignettista, Leonardo Cemak nasce a Senigallia da padre marchigiano e madre polacca di origine ucraina. Dopo gli studi all'Istituto d'Arte di Ancona e all'Accademia di Belle Arti di Bologna, ha collaborato con molti giornali e riviste tra cui L'Unità, Rinascita, Esquire, Panorama, Epoca, Linus, Comix e L'Europeo. È stato per dieci anni collaboratore del Satyricon di Repubblica e ha illustrato libri per diverse case editrici, tra cui Rizzoli. Numerose le esposizioni in Italia e all'estero, ultima delle quali Dottor Cemak e Mister Hyde (Camerino, 2007). Ha vinto, per finire, la Palma d'Oro per la Letteratura Illustrata al Salone dell'Umorismo di Bordighera (1991) ed il Premio di Satira Politica di Forte dei Marmi (1998).
Sulla copertina del catalogo, con testi di Massimo Tassi e Chiara Serri, un omaggio che i due artisti hanno voluto fare alla galleria, ritraendosi l'un l'altro davanti al portone di Corso Garibaldi. Sempre nell'ambito della quarta edizione della Giornata del Contemporaneo, sabato 4 ottobre a partire dalle ore 17, Bruno Ilariuzzi ed Andrea Bonaccini, alias Dr. Toy e White Rabbit, si "scontreranno", alla 8,75 Vetrina di via della Croce Bianca, in una battaglia sonora d'improvvisazione elettronica, calando il sipario sull'apprezzata personale della pittrice russa Ludmila Kazinkina.
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