Prosegue fino al 27 marzo 2022 l’esposizione “Hybris”, curata da Alberto Zanchetta presso le sedi del Castello Medievale e di Casa Cavezzi a Montecchio Emilia (Re) con una selezione di sculture di Michelangelo Galliani e di disegni, opere grafiche e pittoriche di Massimiliano Galliani. Alcune opere di Michelangelo Galliani sono inoltre posizionate all’aperto, nei luoghi simbolo di Montecchio Emilia, creando così un percorso che collega le due sedi espositive.
“Hybris” è il fulcro della sesta edizione del progetto culturale “Profeti in patria – Cammini d’artista a Montecchio Emilia” che vuole promuovere il dialogo e il confronto con gli artisti del territorio, creando occasioni di condivisione con i cittadini, per incontrare l’arte laddove nasce, nelle parole e nei pensieri di chi l’ha scelta come percorso di vita.
In quest’ottica, l’Amministrazione Comunale presenta la rassegna “La ricerca dell’essenziale”: tre appuntamenti durante i quali Michelangelo Galliani e il curatore Alberto Zanchetta incontreranno e dialogheranno con personalità artistiche del nostro tempo, alla ricerca di una contaminazione di linguaggi e del confronto, sempre foriero di arricchimento personale e culturale, di punti di vista e sensibilità differenti.
La rassegna prende il via sabato 12 febbraio con “L’arte tra non-finito e in-finito”: un dialogo con Jonny Costantino, cineasta e scrittore, e Nicola Samorì, pittore e scultore. Il secondo appuntamento, dal titolo “Dalla grafite al marmo”, è in programma sabato 26 febbraio con Lorenzo Respi, direttore di FMAV. Terzo ed ultimo ospite, il poeta e pittore Gian Ruggero Manzoni, che domenica 27 marzo approfondirà il tema “Il labirinto e lo specchio”.
Tutti gli incontri si terranno alle ore 17.00 presso il Castello Medievale. Partecipazione gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili; richiesti green pass rafforzato e mascherina FFP2. Prenotazione consigliata ai numeri +39 0522 861864/861861 o scrivendo a biblioteca@comune.montecchio-emilia.re.it. Dopo ogni incontro sarà possibile visitare la mostra “Hybris”.
Jonny Costantino, cineasta e scrittore, è fondatore e direttore della rivista “Rifrazioni. Dal cinema all’oltre”. Tra i suoi libri si ricordano “La mano bruciata” (2021), “Un uomo con la guerra dentro” (2020), “Nella grande sconfitta c’è la grande umanità” (con Michael Fitzgerald, 2020), “Mal di fuoco” (2016) e “Volti a fronte” (con Domenico Brancale, 2013). Insieme a Fabio Badolato costituisce la BaCo Productions e dirige i film “Sbundo” (2020), “La lucina” (2018), “Il firmamento” (2012), e “Le Corbusier in Calabria (2009)”.
Nicola Samorì, nato a Forlì, si diploma nel 2004 all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Pittore e scultore, nel suo percorso si evidenzia il tentativo di mettere in pericolo forme derivati dalla storia della cultura occidentale. Le sue opere hanno ricevuto prestigiosi riconoscimenti e sono state esposte alla Biennale di Venezia nel 2011 e nel 2015.
Lorenzo Respi, laureato in Conservazione dei Beni Culturali all’Università di Parma, ha poi conseguito un master in Organizzazione e Comunicazione delle Arti Visive presso l’Accademia di Brera di Milano. Ha fondato la All Around Art, società di Servizi per l'Arte & Editoria, ed è membro del Comitato Scientifico della Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano dove, dal 2004 al 2012, ha ricoperto il ruolo di curatore del museo e conservatore della collezione permanente. Attualmente svolge l'incarico di Direttore Mostre e Collezioni di FMAV Fondazione Modena Arti Visive, è inoltre Direttore artistico di Palazzo Sartoretti.
Gian Ruggero Manzoni è poeta, narratore, pittore, teorico d’arte e drammaturgo. Nei primi anni Ottanta è stato redattore della rivista “Cervo Volante” diretta da Achille Bonito Oliva e Edoardo Sanguineti, ha inoltre diretto le riviste d’arte e letteratura “Origini” e “ALI”. Insieme a Valerio Magrelli ha curato la Sezione Poesia per la Biennale di Venezia del 1984. Le sue opere sono state pubblicate da Feltrinelli, Il Saggiatore, Scheiwiller, Sansoni, Diabasis, Moretti & Vitali, Raffaelli, Skirà/Rizzoli, molte delle quali sono state tradotte in Grecia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Irlanda, Argentina, Uruguay, Russia e America.
La mostra “Hybris”, realizzata con il contributo della Regione Emilia-Romagna, è visitabile fino al 27 marzo 2022 nei seguenti orari: lunedì e giovedì 9.00-13.00 e 15.00-18.00, martedì e venerdì 15.00-18.00, mercoledì 9.00-13.00, sabato 9.00-12.00, domenica 15.00-19.00; inizio visita presso il Castello Medievale. Per informazioni: Biblioteca Comunale di Montecchio Emilia (T. +39 0522 861864/861861, biblioteca@comune.montecchio-emilia.re.it). Per aggiornamenti relativi al programma della manifestazione: www.comune.montecchio-emilia.re.it. |