Indirizzo |
Corso Garibaldi, 4 |
Sede |
Galleria 8,75 Artecontemporanea |
Citta |
Reggio Emilia |
A cura di |
Bruno Ilariuzzi |
Tipologia |
Evento musicale |
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Performance musicale dei LizMoneyPenny |
Evento musicale - Sabato 3 ottobre 2009
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Sabato 3 ottobre, in occasione della quinta edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI, Associazione Musei d'Arte Contemporanea Italiani, la Galleria 8,75 Artecontemporanea di Reggio Emilia presenta, dalle 17 alle 19, un appuntamento speciale con le sonorità elettroniche, jazz e blues dei LizMoneyPenny, dedicate alle tele dell'artista russa Ludmila Kazinkina, in mostra fino al 22 ottobre.
La band parmigiana, composta da Bruno Ilariuzzi (tastiere e synth), Andrea Bonaccini (computer ed effetti), Andrea Fragni (chitarre), Dimitry Rufolo (sax) e Virginia Barchi (voce), è nata nel 2008 prendendo il nome da uno dei personaggi di Ian Fleming, il padre di 007, del quale ricorreva il centenario.
La personale di Ludmila Kazinkina, dedicata a Baba Yaga, la strega per eccellenza nella tradizione russa, raccoglie una quindicina di grandi olii su tela ed una selezione di opere su carta, in cui le nebbie del nord sono "tagliate" da guizzi cromatici che equilibrano la visione. Protagoniste delle sue opere sono figure femminili pervase da uno stato di enigmatica malinconia che, come prigioniere di Baba Yaga, stanno in bilico tra salvezza e dannazione. Come si legge, infatti, nella nota critica di Chiara Serri, "i caratteri dell'adolescenza si mescolano ben presto ai segni di un invecchiamento patologico e l'esplorazione ossessiva della propria identità, che passa per prima cosa attraverso l'osservazione dei mutamenti esteriori, rivela piccole anomalie, incongruenze, deformazioni magnetiche che danno forma più autentica ai contenuti angosciosi della coscienza".
Russa per nascita, umbra per studi e parmigiana per affetti, Ludmila Kazinkina, nasce nel 1975 a Kaluga, dove frequenta la Scuola d'Arte. Trasferitasi prima a Mosca e successivamente a Spoleto, dove apre lo spazio Aere Prio, giunge nel 2003 a Parma, città nella quale gestisce per alcuni anni lo spazio culturale Kontrast e attualmente vive e lavora. Ha preso parte a numerose collettive e personali, ultime delle quali Coniglietto con il letto (Parma, 2007), Punto 15 (Parma, 2008), Italia Circa 2008 (Imperia, 2008), Fleurs (Cascia, 2008), Cortocircuito in pittura (Reggio Emilia, 2008), Mater Dulcissima (Spoleto, 2009), Back in the USSR (Venezia, 2009), stARTup (Macerata, 2009), Baba Yaga (Reggio Emilia 2009) e Golem (Parma, 2009), risultando, tra l'altro, vincitrice del primo premio al Concorso di Arti Visive promosso da International Inner Whell Club e tra i finalisti di Musae 2008, patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
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