| Indirizzo |
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SS 413 Via Valle |
| Sede |
| Parco Archeologico del Forcello |
| Citta |
| Bagnolo San Vito (MN) |
| Tipologia |
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Mostra collettiva |
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Il filo dell'arte nel luogo del tempo |
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Mostra collettiva - Da Sabato 5 giugno 2010 a Domenica 13 giugno 2010
Parco Archeologico del Forcello | Bagnolo San Vito (MN)
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"Il filo dell'arte nel luogo del tempo". È questo il leitmotiv della mostra collettiva che l'Associazione Promo Art Italia allestisce nel Parco Archeologico del Forcello di Bagnolo San Vito (MN) nei primi due weekend di giugno, ovvero dal 5 al 6 e dal 12 al 13. La collettiva, che ha come teatro uno dei più importanti siti archeologici della civiltà etrusca presenti in Italia, vede tra i protagonisti la pittrice Nicla Ferrrari con due opere inedite: un dipinto ed un'installazione site-specific intitolata "La memoria svelata".
L'opera, composta da un dipinto di grandi dimensioni collegato alla terra attraverso un tessuto sepolto nella ghiaia, sfiderà per due settimane il trascorrere dei giorni e i cambiamenti climatici, proponendosi come ideale congiunzione tra passato e presente. Il passato-presente collettivo, quello delle civiltà che si susseguono e si sovrappongono senza posa, diventando oggetto di affascinanti imprese, ed il passato-presente dell'artista, suggerito dalla presenza di quel tessuto ricorrente nelle installazioni, si intrecciano in un gioco di rimandi "nel luogo del tempo". Come sempre, protagoniste nella poetica di Nicla Ferrari, sono le mani, indispensabili strumenti di ricerca, che frugano tra le sete o cautamente estraggono da strati minerali rari e preziosi cimeli.
"Il filo dell'arte nel luogo del tempo", patrocinato del Comune e della Pro Loco di Bagnolo San Vito, Città di Curtatone, Comune di Virgilio, Comune di Borgoforte e Galleria Pont-Aven, è un percorso interdisciplinare composto a più mani tra pittura, scultura, pittoscultura, installazione, arte digitale, musica, teatro e poesia, in simbiosi con quello che possiamo considerare il primo capitolo della storia dell'arte italica e italiana in un periodo orientalizzante.
Gli artisti invitati provengono da quattro provincie: Reggio Emilia, Modena, Mantova e Verona. Sezione pittura: Marco Chiotto, Umberto Consolini, Nicla Ferrari, Rubens Fontanesi, Gianni Mantovani, Giuseppe Marcotti, Stefano Grasselli, Nero Levrini, Antea Pirondini e Franco Valenza. Sezione scultura: Renzo Colognese, Carlo Moretti, Gaspare Occhipinti, Giovanni Sal e Davide Squassabia. Arte digitale: Paolo Bernini.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il programma completo.
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| Galleria Fotografica |
| N. Ferrari, Sulla seta 2, 2010, olio su tela, cm. 40x60 |
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| N. Ferrari, Sulla seta 2, 2010, olio su tela, cm. 40x60 |
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| N. Ferrari, La memoria svelata, 2010, installazione. |
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| N. Ferrari, La memoria svelata, 2010, installazione. |
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