Una grande opera pittorica di Giordano Montorsi donata alla Casa Residenza Anziani “Al Parco” di Scandiano (RE). Da sempre impegnato in una ricerca estetica non avulsa dalla realtà della vita concreta, il noto artista reggiano ha scelto di donare alla residenza per anziani “Sincrasia, sinergia, sincronia. Natura quieta quel che resta è cenere”, un dipinto ad olio su tela del 2009 di 150 x 700 cm, convinto che l’arte e la cultura possano contribuire al benessere collettivo.
La donazione è parte di un più ampio progetto a sostegno della sanità pubblica che ha visto il coinvolgimento di dieci ospedali – Castelnovo ne' Monti, Correggio, Forlì, Guastalla, Montecchio Emilia, Rapallo, Reggio Emilia, Sasso Corvaro, Scandiano e Sorrento – ai quali l’artista ha omaggiato altrettante opere.
Il Dott. Gianluca Genovese, responsabile della Casa Residenza Anziani “Al Parco”, racconta che la collocazione dell’opera di Montorsi ha cambiato la prospettiva del salone: il dipinto stesso è diventato fonte di stimolo per gli ospiti, gli operatori e i visitatori. Fondamentale è il dialogo che così si costruisce tra la struttura, i cui ospiti vivono un momento di difficoltà, e la ricerca artistica contemporanea, che riporta prepotentemente al mondo fuori.
«Ho speso – dichiara Giordano Montorsi – una vita intera, da semplice artista, per esplorare le mille vie della creatività, alla ricerca di una bellezza autentica, oltre ogni convenzione. Ma nulla mi è parso più bello del gesto di un medico, di un infermiere, di un operatore sanitario, quando si assumono in modo virtuoso la responsabilità della cura, alleviando le sofferenze umane. E questa bellezza deve essere alla portata di tutti, indipendentemente dai ceti, dalle provenienze, dalle opinioni. Un artista non è certo un politico, ma non può vivere, come nessuno di noi che si trova ospite del tempo, in un suo mondo privilegiato, per quanto prezioso e inquieto. Ho infatti sempre pensato che l’arte possa ritrovare molte delle sue ispirazioni perdute, alimentandosi nel confronto concreto con la vita delle donne e degli uomini, che si trovano oggi a fare i conti con nuovi pericoli, ma anche con nuove potenzialità».
«Grazie a Giordano Montorsi dunque – conclude il Sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti – per questo suo gesto di sincrasia, sinergia e sincronia, che lo ha portato a voler condividere con tutti gli ospiti, con il personale, con i famigliari degli ospiti della Casa Residenza Anziani “Al Parco” la sua ricerca della bellezza autentica».
«La ricerca di Giordano Montorsi – spiega lo storico dell’arte e accademico Francesco Poli – si sviluppa, ormai da lungo tempo, come una appassionata e ossessiva ricognizione degli aspetti più problematici, sorprendenti, drammatici e spettacolari della fenomenologia della realtà che ci circonda, e come elaborazione delle complesse e affascinanti stratificazioni e ibridazioni culturali, con riferimenti sia alle mitologie legate all'ideologia attuale sia a simbolismi arcaici e esoterici. Tutti i grandi temi filosofici, politici ed esistenziali entrano in gioco in forma esplicita o implicita, all’interno di una dialettica fra ordine e disordine, fra libertà e costrizione, fra dimensione ludica e tragica e tensioni».
Per informazioni:
www.giordanomontorsi.eu.
