Indirizzo |
Via Fonte d'Abisso, 10 |
Sede |
ArteSì – Galleria d’Arte Contemporanea |
Citta |
Modena |
A cura di |
Cristina Muccioli |
Tipologia |
Mostra personale |
|
|
Sopravvivere a Picasso - Andrea Saltini |
Mostra personale - Da Sabato 9 giugno 2018 a Sabato 28 luglio 2018
ArteSì – Galleria d’Arte Contemporanea | Modena
|
La Galleria ArteSì di Modena (Via Fonte d’Abisso, 10) presenta, dal 9 giugno al 28 luglio 2018, “Sopravvivere a Picasso”, mostra di Andrea Saltini a cura di Cristina Muccioli. Realizzata in collaborazione con Magnificat Ars Societas, l’esposizione sarà inaugurata sabato 9 giugno alle ore 18.30.
Per la prima volta interamente dedicati ad una personale, gli ampi spazi della Galleria ArteSì, diretta da Maria Teresa Mori, ospitano la nuova produzione dell’artista, tuttora in progress: quindici opere inedite su tela e su tavola caratterizzate da continue citazioni e rimandi (prima fra tutte l’opera da cui trae il titolo la mostra, la cui iconografia richiama esplicitamente “Guernica” di Picasso), ma anche dall’uso di argilla, gesso, pigmenti e inchiostri cinesi. Il percorso espositivo è completato, infine, da un excursus attraverso tre recenti serie pittoriche: “The Razors Edge” (2017-18), “Come puoi vivere a testa in giù?” (2016), “Trovami un modo migliore per uscirne” (2015-16).
«Andrea Saltini – scrive Cristina Muccioli – ha avuto tempi metabolici e di sedimentazione geologici. Adesso, il suo gesto su tela o su carta, le sue visioni, vanno più veloci della luce elettrica. Andrea è un cortocircuito vertiginoso tra memoria, sapere, sentimenti, pungoli emotivi, urgenze espressive. “Niuno mai come costui toccò i colori”, scriveva quel toscano-centrico irredento di Giorgio Vasari a proposito di Correggio. Lo avrebbe scritto anche di Saltini, che pure predilige i bianchi e i neri, perché li reinventa da virtuoso cercando i grigi, i suoi, come Yves Klein ha dato la caccia al blu. Titolo ironico e leggero – “Sopravvivere a Picasso” – a contrappeso di quella densità di contenuto e di forma che contraddice e tacita la prognosi infausta sulla figurazione italiana. Qui si fanno i conti con i giganti, sentiti Maestri non per essere banalmente emulati, né sovvertiti o desacralizzati, ma per essere rianimati attraverso un’infaticabile ricerca della propria unicità, della propria verità, per rinascere a vita nova. Se ne esce stremati, incantati, assorbiti, innamorati».
Andrea Saltini, pittore, poeta e direttore artistico, nasce nel 1974 a Carpi (Mo), dove vive e lavora. Il primo semestre del 2018 è stato per lui particolarmente importante, con tre mostre personali (“The Razors Edge”, a cura di Alessandra Radaelli, MAC – Fondazione Maimeri, Milano; “Ritual de lo Habitual”, a cura di Marta Santacatterina, Rizomi Art Brut, Parma; “Sopravvivere a Picasso”, a cura di Cristina Muccioli, Galleria ArteSì, Modena) e la partecipazione a fiere d’arte internazionali (“Scope Art Show 2018”, Metropolitan Pavillon, Chelsea, New York; Salon du Dessin, Palais Brongniart, Parigi; “Lausanne Art Fair”, Expo Beaulieu Lausanne, Losanna). Sempre nel 2018 è stato prodotto un documentario dedicato all’artista, intitolato “La balena e il gamberetto” (produzione Italia/Sudafrica, in collaborazione con Magnificat Ars Societas). Nel 2017 è uscito il volume “Ritual de lo Habitual. 31 opere fatali” (Fermoeditore). È invece del 2016, anno in cui l’artista ha avviato la sua collaborazione con l’agenzia di promozione e distribuzione Magnificat Ars Societas, la monografia A.P.M. che racchiude dieci anni di attività. Dopo gli studi artistici e un Master UDP in comunicazione, Andrea Saltini ha portato avanti un’intensa attività espositiva, supportata anche da numerosi premi e riconoscimenti, con mostre in Italia e all’estero, nonché la partecipazione alla ‘55. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia”, nel Padiglione Nazionale della Costa Rica. L’interesse dell’artista si estende, infine, al campo della moda: dal 2015 collabora con MD75, per cui realizza periodicamente progetti dedicati. |
Tags Andrea Saltini | Cristina Muccioli | ArteSì |
|
 |
Galleria Fotografica |
|
Andrea Saltini, Sopravvivere a Picasso, 2018, argilla pigmentata di nero, gesso, pigmenti, inchiostri cinesi su tela, cm. 220x180, courtesy ArteSì |
|
|
 |
|
 |
|
Andrea Saltini, Sopravvivere a Picasso, 2018, argilla pigmentata di nero, gesso, pigmenti, inchiostri cinesi su tela, cm. 220x180, courtesy ArteSì |
|
|
Andrea Saltini, Giovani contendenti al trono di Svezia in consultazione, 2018, argilla pigmentata di nero, gesso, pigmenti, inchiostri cinesi su tavola, cm. 220x180, courtesy ArteSì |
|
|
 |
|
 |
|
Andrea Saltini, Giovani contendenti al trono di Svezia in consultazione, 2018, argilla pigmentata di nero, gesso, pigmenti, inchiostri cinesi su tavola, cm. 220x180, courtesy ArteSì |
|
|
Andrea Saltini, Insieme noi due siamo pari, 2018, argilla pigmentata di nero, gesso, pigmenti, inchiostri cinesi su tela cm. 100x100, courtesy ArteSì |
|
|
 |
|
 |
|
Andrea Saltini, Insieme noi due siamo pari, 2018, argilla pigmentata di nero, gesso, pigmenti, inchiostri cinesi su tela cm. 100x100, courtesy ArteSì |
|
|
Andrea Saltini, L'uomo che piange, 2018, argilla pigmentata di nero, gesso, pigmenti, inchiostri cinesi su tela cm. 100x80, courtesy ArteSì |
|
|
 |
|
 |
|
Andrea Saltini, L'uomo che piange, 2018, argilla pigmentata di nero, gesso, pigmenti, inchiostri cinesi su tela cm. 100x80, courtesy ArteSì |
|
|
Andrea Saltini, Nudo foglie verdi busto e tappeto, 2018, argilla pigmentata di nero gesso inchiostri cinesi su tavola cm. 144x124, courtesy ArteSì |
|
|
 |
|
 |
|
Andrea Saltini, Nudo foglie verdi busto e tappeto, 2018, argilla pigmentata di nero gesso inchiostri cinesi su tavola cm. 144x124, courtesy ArteSì |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
 |
 |
|