Con la conferenza del filosofo Enzo Moietta, dedicata ai “Fondamenti antropologici della contaminazione”, mercoledì 22 aprile 2015, alle ore 20.30, si concluderà “Sketching. Progettare e contaminare”, ciclo di incontri promosso dallo Studio Trequattordici di Reggio Emilia (Via Emilia Ospizio, 19) per mettere in relazione mondo aziendale e realtà culturale.
Arte, fotografia, fumetto e filosofia: quattro serate per illustrare la nascita di un progetto, dall’ideazione alla realizzazione vera e propria, attraverso la voce di figure autorevoli nel panorama artistico e culturale della città.
Patrocinata dal Comune di Reggio Emilia e da Confcooperative Reggio Emilia, con il sostegno di Banco Emiliano, Fortlan - Dibi e Spaggiari mobili (Vezzano sul Crostolo), partner tecnici Cometica e Vtech, la manifestazione ha ottenuto favorevoli riscontri per la scelta dei relatori, l’animato dibattito e la possibilità di toccare con mano opere e tavole originali in un ambiente accogliente ed informale.
Dopo il saluto dell’Assessore Valeria Montanari e gli incontri con Maurizio Mantovi, Graziano Pompili e con il trio composto da Marco Prandi, Paolo Ferrari e Giuseppe Camuncoli, la rassegna prosegue con la relazione di Enzo Moietta che, a partire anche dai precedenti interventi, proporrà una riflessione sul tema generale della manifestazione.
«Gli anni che viviamo – scrive il filosofo – sono caratterizzati da continui fenomeni di contaminazione e di concatenamenti fra pratiche, saperi, popolazioni, stili di vita e modalità comunicative. Alcuni vedono in questo fenomeno profilarsi i rischi per un’idea di identità che fino a poco tempo addietro era dominante nella cultura occidentale; altri, invece, vedono nei nuovi scenari opportunità inesplorate e in ovvia sintonia con la natura di quel vivente che ha il linguaggio ed è pertanto costitutivamente aperto alle relazioni simboliche».
Enzo Moietta, nato a Luzzara (RE) nel 1949, vive e lavora a Reggio Emilia. Ha insegnato Storia e Filosofia negli istituti superiori della città. Si occupa da anni di problemi relativi al linguaggio e alla scrittura con particolare attenzione al dibattito filosofico del Novecento. È autore di numerosi saggi sull’argomento e con Alessandra Greppi di “Giochi con carte truccate. La tautologia in Gregory Bateson” (Antonio Pellicani Editore, Roma 1994).
Studio Trequattordici è una cooperativa a mutualità prevalente con sede in via Emilia Ospizio 19 a Reggio Emilia. Il suo staff è composto da Annalisa Mapelli (interior designer), Matteo Fieni (architetto), Federico Serri (ingegnere civile) e Simone Tuono (geometra). Principali attività: progettazione architettonica (civile ed industriale), progettazione interni e design, progettazione strutturale (civile ed industriale), progettazione antincendio, progettazione del verde, sicurezza in cantiere. |