Indirizzo |
Songzhuang Xiao Pu Huan Dao dong 100mi, Jiu Jiu Yi Shu |
Sede |
Canaan Gallery |
Citta |
Beijing, Tongzhou Qu |
A cura di |
Sabiana Paoli |
Tipologia |
Mostra personale |
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The Abysess of Femmininity |
Mostra personale - Da Martedi 1 ottobre 2013 a Martedi 31 dicembre 2013
| Canaan Gallery | Beijing, Tongzhou Qu |
Canaan Gallery di Pechino e Sabiana Paoli Art Gallery di Singapore presentano martedì 1 ottobre, alle ore 15.30, la mostra personale di Ludmila Kazinkina, che pone l'accento sulla versatilità della figura femminile attraverso una serie di dipinti che esplorano i diversi aspetti dell'essere donna. Per maggiori informazioni: +86-18210340438, +86-15810156113, marytanck@gmail.com.
"Le donne di Kazinkina sono sospese in un limo creato da un silenzio quasi palpabile, in uno spazio privo di struttura, in un mistero denso di significati, di parole non dette, di emozioni non espresse, di una rabbia raggelata. Sono donne legate alla realtà esterna da un esile filo rosso, oppure pietrificate come icone quattrocentesche, ma pur sempre vincolate alla contemporaneità. Donne apparentemente immobili, relegate in un angolo di una stanza, in un luogo non identificabile, con sguardi vitrei e decisi; donne intrappolate in un mondo impregnato di solitudine, in cui l'unico elemento consolatorio è la presenza di animali domestici o selvatici. Le figure femminili rappresentate dall'artista russa, posseggono una forza interiore primordiale, una sensualità selvaggia, che si intravede attraverso sottovesti che delineano corpi maturi. Kazinkina nei suoi soggetti esprime una volontà di ribellione imprigionata nelle sabbie mobili di un'esistenza primordiale. In tale processo tematico e pittorico, l'universo femminile si palesa in una consequenzialità di scorci di vita non vissuta, e come in un film muto assistiamo al ripetersi di scene dove le protagoniste si bloccano, si infliggono la pena di non dire, di non ribellarsi ai soprusi subiti, alle ingiustizie perpetrate da uomini incuranti della dignità umana. E gli occhi delle donne sono simboli di un'inquietudine che inevitabilmente si trasmette allo spettatore. Sono abissi inesplorati, quelle figure che Kazinkina concretizza nelle sue opere, che lasciano trapelare un potere illimitato, spesso inutilizzato, calpestato, distrutto o violato; i suoi soggetti sono sconcertanti nella desolazione che comunicano e al contempo destabilizzanti, per il vigore che lasciano trasparire. L'artista rimane nell'ambito del linguaggio pittorico tradizionale, giocando con una gamma cromatica volutamente limitata, ma la sua interpretazione è unica ed ineguagliabile, per la sua capacità di immergere lo spettatore in una dimensione, di volumi e spazi imbevuti di sentimenti contrastanti e difficilmente decifrabili. La sua è una battaglia pittorica, nella quale sprona le donne alla ribellione, le spinge verso quell'evoluzione che non dimentica la forza primigenia dell'istinto, ma la utilizza per volare con quelle stesse ali che Kazinkina raffigura nelle sue tele, per permettere di librarci nell'infinito, al fine di fuggire da quelle stanze chiuse affondate nella rabbia". [Sabiana Paoli, traduzione Ksenia Sidorova]
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Canaan Gallery and Sabiana Paoli Art Gallery from Singapore cordially invite you to our opening of exhibition, "Ludmila Kazinkina: the Abysess of Femininity". This solo exhibition by Ludmila Kazinkina focuses on the versatility of the feminine figure through a series of paintings that explore many aspects of being a woman. 1st October 2013, Tuesday, 3:30 pm. For more information: +86-18210340438, +86-15810156113, marytanck@gmail.com.
"Kazinkina's subjects are placed in a space without structure, in a mystery dense of meanings, of unspoken words, of unexpressed emotions, of frozen rage. They are linked with the outside world by a thin red thread, or, on the other end, petrified as icons of the fifteenth-century, but still linked to contemporaneity. Women apparently motionless, trapped in a world filled with solitude, in which the only comforting element is the presence of domestic or wild animals. The feminine figures painted by the artist have an atavistic inner strength, a wild sensuality that gleams through petticoats revealing mature bodies. In her subjects Kazinkina expresses a will of rebellion trapped in the quicksand of a primeval existence. In such a pictorial and thematic process, the feminine universe appears in a consequentiality of glimpses of lives not lived, and as in a silent film, we witness the recurrence of scenes where the protagonists get stuck, inflicting to themselves the penalty of not saying, of not rebelling against the abuses suffered, against the injustices inflicted by men showing indifference to human dignity. And women's eyes are symbols of an anxiety that inevitably transfers to the spectator. The figures that Kazinkina creates in her works are unexplored abysses, that let out an unlimited power, often unused, stepped upon, destroyed or violated; her subjects are baffling in the desolation that they communicate and at the same time they are destabilizing because of the strength that they betray. The artist stays within the traditional pictorial language playing with a purposely limited chromatic range, but her interpretation is unique for her ability to immerse the spectator in a dimension of volumes and spaces filled with conflicting feelings, and difficult to decipher. Hers is a "pictorial battle" in which she urges women to rebel, but uses it to fly with those same wings that Kazinkina paints on her canvas, in order to allow us to soar in the infinite, in order to flee from those sealed rooms sunken in rage". [Sabiana Paoli] |
Tags Ludmila Kazinkina | Sabiana Paoli
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Galleria Fotografica |
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Ludmila Kazinkina, Senza titolo, 2013, olio su tela, cm. 150x135 |
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Ludmila Kazinkina, Senza titolo, 2013, olio su tela, cm. 150x135 |
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Ludmila Kazinkina, Senza titolo, 2013, olio su tela, cm. 150x135 |
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Ludmila Kazinkina, Senza titolo, 2013, olio su tela, cm. 150x135 |
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Ludmila Kazinkia, Senza titolo, 2013, olio su tela, cm. 150x135 |
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Ludmila Kazinkia, Senza titolo, 2013, olio su tela, cm. 150x135 |
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