In "Sospiro di te" gli autori reggiani Criscuoli e Lunghini, ciascuno con la propria poetica, affrontano il sentimento a fondamento della vita dell'uomo: l'amore. Dedicano ad una donna i loro differenti mezzi espressivi: la scultura per Criscuoli, il disegno e i video per Lunghini. Parlano di storie d'amore in un'accezione molto distante da quelle realtà scabrose a cui la cronaca ci ha abituati: uxoricidi, femminicidi, violenze domestiche... in "Sospiro di te" si racconta di amori sentiti, di sentimenti che riempiono il cuore, di effusioni poetiche. E le donne per le quali i Nostri sospirano non sono né ideali né irraggiungibili, ma sono, semplicemente, le compagne di vita a cui sono legati da rapporti che urlano la monogamia e la fedeltà di coppia.Una visione del rapporto uomo donna forse inattuale, come inattuale, in questo momento cupo e decadente, può sembrare una mostra dedicata al tema dell'amore coniugale. Altro è il messaggio di cui si fanno portatori gli autori Criscuoli e Lunghini: e per non limitarsi all'apparenza basti e avanzi la summa di Francesco Alberoni sulla fedeltà che è "... sempre frutto della volontà, di una scelta volontaria. Ma quando questa scelta non viene vissuta come una rinuncia".

In galleria verrà proiettata in loop l'opera video omonima di circa 10 minuti (costituita in 5 capitoli), scritta e diretta da Daniele Lunghini, ideatore della mostra.

Video Sospriro di te - di Daniele Lunghini

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