| Indirizzo |
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Viale della Fiera, 20 |
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| Bologna Fiere |
| Citta |
| Bologna |
| Tipologia |
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Fiera d'Arte |
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Collisioni - La Galleria d'Arte 2000&Novecento ad Arte Fiera |
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Fiera d'Arte - Da Venerdi 27 gennaio 2012 a Lunedi 30 gennaio 2012
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Come sua consuetudine, la Galleria d'Arte 2000&Novecento, anche per l'edizione 2012 di Arte Fiera Bologna (Hall 16 / Stand C12) intende costruire un progetto espositivo ad hoc da proporre al pubblico.
I confini tra le varie forme di espressione e creatività, dell'ultimo quarto di secolo XX e del primo decennio del XXI, si sono fatti sempre più sfumati e oltrepassabili. Per alcuni architetti di grande momento la scultura è diventata qualcosa da studiare e ammirare come una straordinaria architettura. Gli architetti avendo coscienza di vivere in una società post-consumistica, che pensa all'icona come elemento di sintesi tra ideazione e mercato, hanno voluto trasformare il disegno in oggetto tridimensionale. La tecnologia e i programmi grafici, l'interscambiabilità dei materiali, sono stati in fondo un pretesto per avvicinarsi alla scultura.
Pochi sono invece i casi di scultori così affascinati dal lavoro architettonico da rendere le loro opere abitabili (salvo l'eccezione di artefici che vogliono fare col loro lavoro "nuovi paesaggi"), anche se la razionalità (Le Courbusier) ha logiche analoghe a quelle del corpo umano.
Bisogna sottolineare che il Minimalismo e la POP- Art (ma anche Brancusi, Moore, Noguchi, Serra, Cragg, Ai Wei Wei, per citarne alcuni) ci hanno lentamente condotto verso un'architettura spettacolare (che non ha mai dimenticato la forma organica), come quella di Frank Gehry, Zaha Hadid, Isozaki, Rem Koolkas, De Mauron, Libeskind, Piano, giocata magari sulla destrutturazione, edifici che si presentano come vere e proprie icone del futuro, anche se sono poco utilizzabili all'interno per le mostre e sono sovradimensionati rispetto alle opere. Il passaggio dalla scultura all'architettura è comunque estremamente più complesso che quello inverso.
La plastica nel momento che tende verso la struttura architettonica deve accettare condizioni non facili rispetto alla normalità del lavoro artistico.
Oggi molte sculture tendono in modo indiretto all'architettura, come l'architettura aspira a diventare un oggetto d'arte e quindi una scultura.
Questo evento vuole indurre una riflessione su questi problemi e queste nuove ibridazioni, presentando un gruppo di artisti che hanno nel loro lavoro integrate alcune geometrie architettoniche, in modo affatto vistoso, pensando anche alla città, luogo della civiltà della tecnica e dei materiali nuovi, o anche no, di cui esaltano l'essenza, quasi rivelandone la nascosta natura molecolare. Troviamo quindi in scena materialità e spiritualità, oggetto e architettura, lavori dal carattere aperto, nei quali s'instaura un dialogo tra pieno e vuoto, tensione ed equilibrio, presenza ed assenza. Oggi anche il vuoto come metafora della creazione assume un suo ruolo fondamentale. Diverse discipline si sono evolute nel presente, anche se sono estremamente diversificate, nelle quali vengono privilegiate qualità e sensibilità tra loro molto differenti, ma questa imprecisione nei confini professionali non rappresenta un ostacolo, ma un assioma dal quale partire.
Gli artisti prescelti sono: Mimmo Borrelli, Filippo Centenari, Patrizia della Porta, Marco Gastini, Herbert Hamak, Luigi Mainolfi, Fausto Melotti, Nunzio, Giuseppe Spagnulo, Ettore Spalletti.
Per informazioni: www.duemilanovecento.it
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| Galleria Fotografica |
| Allestimento Arte Fiera (Hall 16 / Stand C12) |
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| Allestimento Arte Fiera (Hall 16 / Stand C12) |
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| Allestimento Arte Fiera (Hall 16 / Stand C12) |
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| Allestimento Arte Fiera (Hall 16 / Stand C12) |
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| Allestimento Arte Fiera (Hall 16 / Stand C12) |
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| Allestimento Arte Fiera (Hall 16 / Stand C12) |
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| Marco Gastini, Lou, 1987, t. m. legno, pergamena e vetro, cm.35x40x21 |
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| Marco Gastini, Lou, 1987, t. m. legno, pergamena e vetro, cm.35x40x21 |
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| Patrizia della Porta, Guggenheim Museum, Bilbao, Variazioni sul tema 9, 1998, stampa a mano su carta baritata ai sali d'argento, cm 96x63,5 |
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| Patrizia della Porta, Guggenheim Museum, Bilbao, Variazioni sul tema 9, 1998, stampa a mano su carta baritata ai sali d'argento, cm 96x63,5 |
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| Giuseppe Spagnulo, Manimanisolenero, 2011 |
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| Giuseppe Spagnulo, Manimanisolenero, 2011 |
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| Herbert Hamak, 2002, resina su tela, cm 48x19x19 (particolare) |
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| Herbert Hamak, 2002, resina su tela, cm 48x19x19 (particolare) |
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| Mappa Arte Fiera (Hall 16 / Stand C12) |
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| Mappa Arte Fiera (Hall 16 / Stand C12) |
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