SpazioArte Prospettiva16 di Boretto (RE) presenta, dal 2 al 17 marzo 2019, "Il domatore di rane”, mostra di pittura di Lorenzo Dondi. L’inaugurazione si terrà sabato 2 marzo alle ore 17.30, alla presenza del pittore che terrà un intervento sul tema "Lurens dal cul tent".

Pittore, scultore, orafo e ooeta: Lorenzo Dondi (www.lorenzodondi.com) nasce nel 1945 a San Secondo Parmense, ma trascorre l'infanzia a Fontanelle di Roccabianca, dove viveva Giovannino Guareschi. “Quando ero giovane andavo a catturare le rane nei fossi di Fontanelle e quando Guareschi passava con la sua bicicletta mi diceva sempre: Lurens at ghe al cul tent”. Nel 1959 si trasferisce a Parma dove vive tuttora. Inizia a dipingere nel 1967 e a scolpire nel 1976, tenendo la prima personale di pittura alla Galleria Antelami di Parma. Dal 1977 al 1982 gestisce un laboratorio di oreficeria dove crea animali in movimento, croci bizantine, spille a temi simbolici in oro e argento. Riceve premi in varie collettive e concorsi, seguono mostre a Parma, Reggio Emilia e Asiago. Nel 2000 espone a Villa Sesso Schiavo di Sandrigo (Vicenza) invitato da Auritalia con una mostra di sculture auree. Seguono una mostra di opere in resina e nel 2000 vince il concorso di Scultura Verdiana: una medaglia raffigurante il volto di Giuseppe Verdi riprodotto poi in spille da Unoaerre e dedicato all'anno Verdiano. L'opera è esposta al Museo dell'Oro di Arezzo. Nel 2002 partecipa al concorso Internazionale per la ricostruzione delle Torri Gemelle ricevendone encomio e lodi per i suoi progetti dal sindaco di New York, Bloomberg. Nel febbraio del 2006 allestisce un'antologica a Palazzo Giordani sede della Provincia di Parma, a cui segue in primavera la mostra nelle ex scuderie della Rocca di San Secondo Parmense dal titolo "Lurensdalcultent" dove informale, figurativo e surreale si fondono in perfetta armonia creando Le Pere: "Dipingo le Pere, figurative nella forma ma informali nel concetto." Nel 2007 pubblica due volumi di poesie e aforismi; "I canti dell'oblio" e "È caduta la luna". Nel 2008 espone "Bestie e Animali - Le surrealisme magique" alla Camera di Commercio di Parma. Nel 2012 espone al Festival "Un Po di Eros" al Teatro Pallavicino di Zibello. Nel 2016 al cinema Astra di Parma viene proiettata l'anteprima del Documentario: "Il domatore di Rane" realizzato nel suo studio dai registi Ferraguti e Terenziani sulla vita dell'artista. Nel 2017 proiezione del documentario al Circolo ParmaLirica con allestimento Mostra, a cui faranno seguito per una stagione incontri con il pubblico sull'Arte e il Surrealismo. Nella primavera del 2018 esposizione di quadri in collettiva a Milano nella Galleria "Eroici Furori", A giugno 2018 personale nelle sale del Municipio di Zibello dal titolo: "Aspettando Godot".

Scrive di lui Silvia Dello Russo: «In Dondi amore e odio si fondono, cosi come pace e guerra, vittoria e resa, disperazione e speranza: racconti tanto impossibili quanto reali i suoi, che si sviluppano uscendo dalla tela e prendendo forme diverse».

La mostra sarà visitabile di sabato con orario 16.00-19.00 e di domenica con orario 10.00-12.00 e 16.00-19.00, oppure su appuntamento. Ingresso libero. Catalogo con opere inedite e testi di Gian Luca Nizzoli, Matteo Betta e Silvia Dello Russo disponibile in galleria.