Galleria 8,75 Artecontemporanea CSArt
Sei in: Gallerie, Associazioni & Spazi espositivi » Sito della Galleria » Galleria 8,75 Artecontemporanea » Mostre ed Eventi
Time Out


Indirizzo
Corso Garibaldi, 4
Sede
Galleria 8,75 Artecontemporanea
Citta
Reggio Emilia
A cura di
Chiara Serri
Tipologia
Mostra collettiva

Vota: rating rating rating rating rating (voti:706) [+]


indietro »
Time Out
Mostra collettiva - Da Sabato 2 giugno 2007 a Giovedi 28 giugno 2007
La Galleria 8,75 Artecontemporanea di Reggio Emilia è lieta di presentare le ultime ricerche degli artisti "di casa", degli otto amici e soci dell'omonima associazione che, da sempre, animano lo spazio espositivo, creando interessanti momenti di dialogo, di confronto e di riflessione. Una collettiva di pittura che vuole essere anche un breve Time Out dal gioco della vita, un momento di sospensione e di ascolto, in cui assaporare liberamente le opere di Ursula Barilli, Lorenzo Bonetti, Giorgio Bonilauri, Attilio Braglia, Gino Di Frenna, Giovanna Magnani, Sergio Rabitti e Maria Luisa Tedeschi, diverse per stile, taglio e modalità espressive, ma legate dal comune addensarsi attorno ai nuclei tematici del paesaggio e del corpo.

"Il paesaggio per Attilio Braglia è antropizzato, nasce dalla commistione tra uomo, natura e città, risolvendosi in fondali ricolmi di frammenti che, distaccandosi dal fluire di una memoria collettiva, emergono dai grigi, dagli ocra e dai porpora, concretizzandosi in finestre e sagome umane, che fanno da scena alla teatralità drammatica di cavalli e fantini pronti per il palio. L'uomo è invece assente nelle vedute aeree di Gino Di Frenna che, recuperando i colori cari dell'Etna, propone un paesaggio fortemente geometrico e stilizzato che, pur distinguendosi per l'evidente rigore compositivo, stempera la linearità del tratto in un gioco cromatico fatto di chiaro-scuri e di superfici liquide contrapposte alle paste alte e grumose del granito.
Indagano, invece, il tema del corpo, della fisicità e del volto le opere di Barilli, Bonetti, Bonilauri, Magnani, Rabitti e Tedeschi. Le modelle di Giorgio Bonilauri traggono linfa vitale dalla fotografia delle riviste di moda. Ne ricalcano le pose, i tagli e i moduli espressivi, in un processo che ripone attenzione nella scelta cromatica e nell'espressione del volto, piuttosto che nella definizione meticolosa del particolare. All'insegna di un'indagine sociologica, percorsa da un pizzico di ironia e da immancabili riferimenti personali, sono le tele di Tedeschi e Rabitti. Le figure di Maria Luisa Tedeschi si concentrano sulla dipendenza generata dall'uso esasperato della tecnologia che inibisce i rapporti personali. Vivono con -e nel- loro cellulare, sono imprigionate dallo schermo che trattiene con forza la loro immagine, semplificando la gamma coloristica in poche e semplici nuance, riproducibili dal telefonino. Riflette, invece, sul tema della morte Sergio Rabitti, che la presenta sotto le mentite spoglie di una donna serena, attraente e sempre gravida, la compagna fedele di una vita, la cui sicurezza non tradisce mai. Da un tripudio di spruzzi, macchie e frenetici colpi di pennello prendono vita i volti vigorosamente espressivi di Lorenzo Bonetti che, sospesi tra informale e figurazione, si coagulano in un labile contorno che, a breve distanza, si scioglie nei meandri della materia e nella corposità dei bianchi e dei neri. I corpi dipinti da Ursula Barilli sono immobili, con lo sguardo fisso e i movimenti congelati, sono appena suggeriti, deformati e sottoposti a tagli violenti, tuttavia, non comunicano freddezza e angoscia, o, almeno, non solo. Sarà per gli occhi spalancati, per le teste glabre, per l'ultima rassegnazione di uno sguardo che si spegne, ma i personaggi di Ursula ci rammentano anche sentimenti di compassione e speranza. Un colore soffuso, caldo, morbido e vaporoso diventa, per finire, il tessuto portante dell'opera di Giovanna Magnani che, guardando alle fate e ai regni incantati delle fiabe, illustra i profili di una realtà altra, che poi tanto reale non è, in cui spazio e tempo si attorcigliano, fino a fondersi nell'infinitezza di un attimo". (C. Serri)
clear
Galleria Fotografica
Lorenzo Bonetti
Lorenzo Bonetti
immagine immagine
Lorenzo Bonetti

Giorgio Bonilauri
Giorgio Bonilauri
immagine immagine
Giorgio Bonilauri

Attilio Braglia
Attilio Braglia
immagine immagine
Attilio Braglia

Gino Di Frenna
Gino Di Frenna
immagine immagine
Gino Di Frenna

Giovanna Magnani
Giovanna Magnani
immagine immagine
Giovanna Magnani

Sergio Rabitti
Sergio Rabitti
immagine immagine
Sergio Rabitti

Marialuisa Tedeschi
Marialuisa Tedeschi
immagine immagine
Marialuisa Tedeschi

clear
clear
button vai all'archivio » button
clear
Agenda Eventi Newsletter
immagine Perchè aderire a CSArt immagine
  Perchè CSArt è un portale interamente dedicato al mondo dell’arte per mettere in rete artisti, gallerie ed associazioni culturali, ma anche uno studio professionale, in grado offrire servizi di consulenza qualificata per l'organizzazione e la comunicazione di mostre ed eventi, la costruzione di siti web, la stesura di testi critici e la realizzazione di pubblicazioni e cataloghi.
 
immagine   immagine
feed RSS Feed RSS »
Archivio »
Se desideri essere periodicamente aggiornato sulle inaugurazioni, le mostre, gli eventi e le novità che riguardano gli artisti, i musei, le fondazioni, le gallerie e le associazioni che fanno parte della rete di CSArt, ma anche conoscere nuovi talenti e realtà culturali, iscriviti al servizio Newsletter di CSArt.it compilando i campi sottostanti. Riceverai una mail di conferma nella tua casella di posta e tramite un link potrai ultimare l'iscrizione.
immagine iscrivimi immagine

Seguici anche su... Condividi
Facebook
Twitter
Instagram
Pinterest
Linkedin
YouTube
CSArt di Chiara Serri, Via Emilia Santo Stefano, 54, 42121 Reggio Emilia, P. Iva 02390340350 - All Rights Reserved   Privacy Policy - Preferenze cookies - site by Antherica srl

Le immagini qui riprodotte sono state fornite a CSArt dagli artisti o dagli organizzatori dell'evento per le esigenze legate all'ufficio stampa. Possono pertanto essere "scaricate" solo al fine di corredare servizi, articoli e segnalazioni inerenti l'iniziativa cui si riferiscono. Qualunque indebito utilizzo è perseguibile ai sensi di legge.