Milla Mariani, fotografa parmigiana, partecipa a "Fotografia Europea" 2016 con il progetto fotografico “Heima – the diary”, dal 6 al 22 maggio 2016 presso Atelier DueGobbiTre (Via dei Due Gobbi, 3), nel centro storico di Reggio Emilia.

Il progetto presenta una serie di immagini di diverso formato in bianco e nero, raffiguranti strade che attraversano paesaggi infiniti, oscuri, primordiali, alternate a pagine di diario su cui sono riportati appunti, schizzi, disegni. Le immagini sono state scattate durante un recente viaggio in Islanda.

Heima è, infatti, una parola islandese che significa «a casa». Il termine è tratto da una canzone del gruppo islandese Sigur Ròs. Heima è quindi il posto cui si ritorna dopo aver affrontato ogni viaggio ed ogni strada che si incontra nella propria esistenza. La dimensione di confine in cui si crea un’armonia tra i contrasti: esterno e interno, vicino e lontano, passato e futuro, immaginazione e realtà, pieno e vuoto, bianco e nero. Il luogo in cui si intrecciano storie di vita e di morte. Il rifugio, sia fisico sia spirituale, in cui si costruisce  la narrazione tra il sé e la bellezza tragica del mondo. Il progetto si focalizza dunque sulla relazione tra stessi e il mondo, tra le esperienze che si vivono lungo le strade dei viaggi e della vita e il significato che ad esse si attribuisce, una volta tornati a casa, rievocando emozioni, riguardando immagini, rileggendo gli appunti scritti on the road. Per ri-costruire una storia nuova. E per andare avanti.

“Le ferite guariscono / Le ultime lacrime si prosciugano / Adesso sono finalmente a casa” [Sigur Ròs].

Per informazioni: mimariani@virgilio.it – www.csart.it.

Milla Mariani, fotografa di architettura e paesaggio, dal 2007 realizza le prime esposizioni. Diverse sono le pubblicazioni su riviste locali e le partecipazioni a mostre personali e collettive, con il supporto e il patrocinio di istituzioni pubbliche, in particolare a Parma e a Reggio Emilia, tra cui le edizioni 2012 e 2013 di Fotografia Europea con progetti a cura di Chiara Serri.