La Galleria SpazioArte Prospettiva16 di Boretto (RE) ospita, dal 4 al 19 marzo 2017, la mostra personale di Gigi Borri. L’inaugurazione si terrà sabato 4 marzo alle ore 17.00, con una presentazione di Ivan Cantoni.

Come scrive Eles Iotti: “La pittura di Borri è fuori dalle regole del gioco e dentro un continuo processo di mutamento imprevedibile, un cammino strabico a ritroso fatto di continue svolte che disvela spazi e mondi diversi al di là di ogni categoria razionale e fuori da qualsiasi concetto di stile. […] L’artista è come lo sciamano sorgente di immagini che hanno la capacità di connettere il cielo con la terra, di ricucire lo spirito con la materia, di essere fonti terapeutiche di speranza quali tentativi oggettivi di riarmonizzare gli squilibri che si producono nel perfido gioco fra le forze della creazione e della distruzione. […] Le opere di Borri sono rivelazioni e iniziazioni verso nuovi mondi dove avvengono incontri di rispecchiamento e rovesciamento in cui tutto ritorna nel tutto, dove è proclamato un ordine circolare quale supremo tentativo di riconciliare prima l’uomo con se stesso e poi al caos del mondo”.

La mostra sarà visibile di sabato ore 16.00-19.00, domenica e festivi ore 10.00-12.00 e 16.00-19.00. Ingresso libero.

Per informazioni e contatti inviare una mail a prospettiva16@virgilio.it o telefonare ai numeri: 335 8376777 (Antonio Artoni), 333 8494623 (Gian Luca Nizzoli), 348 4428586 (Ettore Alberani) o 0522 964234 (Henry Guatteri), prospettiva16@virgilio.it, www.facebook.com/prospettiva16.

Gigi Borri nasce a Parma nel 1945 e si cimenta in studi classici e artistici. Dal 1969 coniuga la ricerca in campo artistico e antropologico attento alla complessità dei linguaggi delle culture sciamaniche di varie parti del mondo. Partecipa a diverse mostre di cui 10 collettive e 38 personali in Italia, Svizzera, Stati Uniti. Pubblica articoli e illustrazioni e si misura in svariati campi quali la grafica, la fotografia, allestimenti e murali in Europa, Africa, Asia e Americhe; è inoltre autore di “Anime delle Foresta – tracce di mondo sciamanico” (Marsilio Editore VE collana Secreta 1999).