SpazioArte Prospettiva16 CSArt
Sei in: Gallerie, Associazioni & Spazi espositivi » Sito della Galleria » SpazioArte Prospettiva16 »
Dx - Alessandro Molesini


Indirizzo
Via Trieste, 2/m
Sede
SpazioArte Prospettiva16
Citta
Boretto (RE)
Tipologia
Mostra personale

Vota: rating rating rating rating rating (voti:35) [+]


indietro »
Dx - Alessandro Molesini
Mostra personale - Da Sabato 28 settembre 2019 a Domenica 27 ottobre 2019

SpazioArte Prospettiva16 di Boretto (RE) presenta, dal 28 settembre al 27 ottobre 2019, "Dx”, disegni e lavori di Alessandro Molesini. Inaugurazione: sabato 28 settembre, alle ore 22.00, con buffet "irrituale".

Alessandro Molesini nasce nel 1986. Bambino introverso e visionario, già dall'infanzia manifesta una forte propensione artistica che lo porta a costruire e de-costruire il suo immaginario interiore attraverso il gioco dei Lego. A scuola si annoia, l’unica materia che lo stimola e nella quale eccelle è il disegno tecnico. Si iscrive quindi al Liceo d’Arte “Paolo Toschi” scegliendo l’indirizzo di architettura, affascinato dalla precisione e l’ordine delle linee degli edifici e delle costruzioni. Gli anni del liceo sono anni in cui dichiara guerra al disegno figurato dedicandosi totalmente allo studio dell’architettura. Diplomatosi, si iscrive alla Facoltà di Architettura a Parma. Durante gli anni dell’università incomincia a lavorare ai suoi primi progetti nei quali torna a manifestarsi il suo genio creativo che poco trae ispirazione dagli architetti studiati mentre deve molto alla propria soggettività. Oggi lavora presso uno studio di Architettura di Reggio Emilia e tra i suoi numerosi interessi, che vanno dalla musica ai tatuaggi, ha inserito il tanto disprezzato disegno figurato. Tante sono le illustrazioni create dalla sua mano portentosa. Esse nascono dal bisogno di comunicare con se stesso e rielaborare le proprie riflessioni attraverso l’immagine in un dialogo che procede silenzioso tra lui e il foglio.

«I lavori di Molesini - scrive Gian Luca Nizzoli, Prospettiva16 - sfuggono ad ogni classificazione e ad ogni richiamo a correnti e ad artisti contemporanei o del passato e lui stesso preferisce non inquadrare i suoi disegni e le sue creazioni in schemi ben precisi, così come non nasconde un approccio atipico e non sempre intelligibile nei confronti dell’arte e della vita in genere (a tal punto da omettere l’indicazione del proprio nome nella pubblicistica che lo riguarda) ma ciò non deve essere interpretato come una sorta di snobismo e tanto meno una forma di egoismo od ermetismo artistico bensì il semplice intento di lasciare all'osservatore piena e completa facoltà di decifrare la propria produzione in assenza di giudizi critici esistenti, sia attraverso le impressioni che possono derivare dal primo impatto visivo, sia per quello che può risultare da un’analisi più ragionata e più ponderata della stessa; ciò non toglie la sua disponibilità ad un libero confronto con l’interlocutore sulla natura dell’ispirazione originale che ha dato forma e contenuto al suo operato. In virtù di queste peculiarità, siamo certi di proporre al pubblico un artista che a nostro parere merita ampiamente di essere conosciuto e siamo altresì convinti che per chi vede le sue realizzazioni per la prima volta sia una scoperta tanto piacevole quanto sorprendente... Tra l'altro, visitando la mostra e leggendo i testi elaborati da Federica Guatteri su Alessandro, potrete avere contezza dell'originale ed insolito complesso di forme e figure simboliche da lui rappresentate e tese ad individuare e a caratterizzare esigenze espressive ben precise, fuori da ogni schema convenzionale... così come sarà fuori da ogni rito prestabilito lo svolgimento dell'inaugurazione della quale preferiamo non dare alcuna anticipazione per non privare il visitatore interessato del piacere della sorpresa». 

La mostra sarà visitabile di sabato con orario 16.00-19.00 e di domenica con orario 10.00-12.00 e 16.00-19.00, oppure su appuntamento. Ingresso libero. Pieghevole con testi e foto riguardanti i disegni e i lavori dell'artista disponibile in galleria. Testi: Gian Luca Nizzoli e Federica Guatteri. Foto: Lisa Lorenzini.

Per informazioni: tel. 333 8494623 (Gian Luca Nizzoli), 335 8376777 (Antonio Artoni), 348 4428586 (Ettore Alberani), 0522 964234 (Henry Guatteri), 339 6016043 (Domenico Bergamini), prospettiva16@virgilio.itwww.facebook.com/prospettiva16. Mappa: https://goo.gl/maps/JuPM4Pk1Q4L2.

Tags
SpazioArte Prospettiva16 | Alessandro Molesini | Gian Luca Nizzoli | Federica Guatteri
clear
Galleria Fotografica
Invito fronte
Invito fronte
immagine immagine
Invito fronte

Invito retro
Invito retro
immagine immagine
Invito retro

Locandina
Locandina
immagine immagine
Locandina

immagine immagine

immagine immagine

immagine immagine

button vai all'archivio » button
clear
Agenda Eventi Newsletter
immagine Perchè aderire a CSArt immagine
  Perchè CSArt è un portale interamente dedicato al mondo dell’arte per mettere in rete artisti, gallerie ed associazioni culturali, ma anche uno studio professionale, in grado offrire servizi di consulenza qualificata per l'organizzazione e la comunicazione di mostre ed eventi, la costruzione di siti web, la stesura di testi critici e la realizzazione di pubblicazioni e cataloghi.
 
immagine   immagine
feed RSS Feed RSS »
Archivio »
Se desideri essere periodicamente aggiornato sulle inaugurazioni, le mostre, gli eventi e le novità che riguardano gli artisti, i musei, le fondazioni, le gallerie e le associazioni che fanno parte della rete di CSArt, ma anche conoscere nuovi talenti e realtà culturali, iscriviti al servizio Newsletter di CSArt.it compilando i campi sottostanti. Riceverai una mail di conferma nella tua casella di posta e tramite un link potrai ultimare l'iscrizione.
immagine iscrivimi immagine

Seguici anche su... Condividi
Facebook
Twitter
Instagram
Pinterest
Linkedin
YouTube
CSArt di Chiara Serri, Via Emilia Santo Stefano, 54, 42121 Reggio Emilia, P. Iva 02390340350 - All Rights Reserved   Privacy Policy - Preferenze cookies - site by Antherica srl

Le immagini qui riprodotte sono state fornite a CSArt dagli artisti o dagli organizzatori dell'evento per le esigenze legate all'ufficio stampa. Possono pertanto essere "scaricate" solo al fine di corredare servizi, articoli e segnalazioni inerenti l'iniziativa cui si riferiscono. Qualunque indebito utilizzo è perseguibile ai sensi di legge.