L’Hôtel Astoria Mercure di Reggio Emilia ospita, dal 2 dicembre 2016 al 9 gennaio 2017, la mostra personale di Lisa Beneventi, “Fantasticherie sognanti", a cura di Stefania Ferrari.
Traendo ispirazione dall’estetica di Gaston Bachelard, la pittrice si colloca nell’ambito di una corrente specifica dell’arte astratta, l’"astrazione elementarista" di tipo naturalista, nella quale l’immaginazione materiale esprime i suoi contenuti, grazie a una forma particolare di gestualità, in immagini esclusivamente costituite di forme, di movimenti e ritmi elementari, quelli dell’aria, dell’acqua, della terra e del fuoco.
Attratta fin dalla sua giovinezza dalle diverse forme artistiche, e in particolare dalla pittura, Lisa Beneventi si è cimentata in quest’ultima inizialmente sondando differenti possibilità espressive, per accostarsi poi al movimento Surrazionale, che trae spunto dal pensiero di Gaston Bachelard. Individuando nell’estetica del filosofo francese molteplici spunti di riflessione e di ideazione a lei congeniali, come l’abbandono alla “rêverie” (il sogno ad occhi aperti, la fantasticheria), il riferimento ai quattro elementi archetipi (acqua, terra, aria e fuoco), la trasfigurazione del reale in forme intuitive, la possibilità di sperimentare materiali innovativi, Lisa Beneventi ha prodotto opere su tela e su legno espressive di quel “naturalismo astratto” o di quella “astrazione elementarista” nei quali una recentissima interprete di Bachelard, Michèle Pichon, ha individuato lo specifico del Surrazionale.
Utilizzando resine, smalti, pigmenti puri e acrilico, mescolandoli, manipolandoli, stendendoli e plasmandoli con le mani, Lisa Beneventi cerca di fare percepire nelle sue opere la forza psichica e l’armonia dei colori, quella forza e quell’armonia che sono capaci di emozionare tanto l’anima dell’artista quanto quella dell’osservatore.
L’esposizione sarà inaugurata venerdì 2 dicembre alle ore 17.00. Per informazioni: www.lisabeneventi.it. |